Il termine proiezione non deve essere confuso con l’accezione tradizionale della psicoanalisi che indica un meccanismo
psichico inconscio di difesa.
La proiezione fissa è la calcificazione della fase della proiezione fisiologica. Il contenuto proiettato resta indissolubilmente legato alla forma casualmente incontrata impedendo il processo di crescita e di costruzione dell’Io. La proiezione fissa è anche patologica in quanto, procrastinando lo stato di non definizione, il Soggetto si trova costretto a rincorrere mille “fate Morgana” della vita.
