La rimozione
La presa di coscienza è accorgersi di ciò che l’altro ha suscitato in noi. Quando non si percepisce ciò è perché si è attivato il meccanismo della rimozione. Ad esempio: la madre/padre che accusa il bambino crea in questi un senso di colpa che non può essere retto e la difesa è la nevrosi ossia un atteggiamento patologico di rimozione. Si ha come conseguenza anche la rimozione della percezione della propria vita e si rimane staccati da sé stessi. Nasce così la sfiducia e la paura. La rimozione può anche essere qualcosa di attivo: ad esempio scopro che mia moglie/marito mi tradisce, non ci penso e rimuovo. Attraverso i sogni ci si accorge del nostro rimosso. Il rimosso non ci fa cogliere il senso del reale e così avvengono le razionalizzazioni che ci portano fuori e le soluzioni dei problemi risultano inadeguate. È necessario essere al centro di Sé!
La morte
La morte È un evento naturale mentre il vissuto della morte è soggettivo e personale. Il primo mito scritto sulla morte è quello di Gilgamesh che va alla ricerca dell'immortalità. Oggi l'idea e il vissuto della morte tende ad essere allontanato; quanto più questo...