Il conflitto
Secondo Freud il conflitto è insanabile ovvero è insanabile la contrapposizione tra mondo soggettivo e mondo oggettivo, allorché il principio del piacere, negato dal principio di realtà, ingenera una conflittualità costante lungo tutto il corso dell’esistenza dell’individuo. Secondo le riflessioni svolte nel nostro centro di psicoterapia dinamica di Ancona la conflittualità è sanabile, in quanto pone a fondamento del suo pensiero la distinzione e la netta differenza tra mondo interno e mondo esterno e quindi la loro reale diversità e possibilità di coesistenza. In questa prospettiva la contrapposizione insanabile e il conflitto non esistono in quanto si pone la separazione tra l’Io e il Tu.
